Sicilia tra le ultime Regioni per numero di vaccinati eppure vengono vaccinati sei studenti dell’Università di Catania invece degli operatori sanitari Codacons denuncia Sicilia piano vaccinazione 

Codacons denuncia Sicilia piano vaccinazioneLa polemica relativa alla somministrazione del vaccino Anti Covid a sei rappresentati degli studenti dell’Ateneo catanese non tende a cessare, dato che sei ragazzi, che godono di ottima salute, sono stati vaccinati al posto di sei tra medici e infermieri che quotidianamente lottano in prima linea contro il coronavirus. Codacons denuncia Sicilia piano vaccinazione 

Sulla vicenda è intervenuto anche il Codacons, che si interroga sulla opportunità di vaccinare in Sicilia dei giovani quando il mondo scientifico raccomanda di somministrare l’antidoto ad operatori sanitarie e ad anziani, che di certo più dei ragazzi possono subire un decorso funesto della malattia.

Il caso sul tavolo del Ministero della Salute  

E’ chiaro – sostiene il Codacons – che se il numero delle dosi di vaccino fosse già sufficiente a coprire tutti gli operatori della sanità e tutta la popolazione over 80 non vi sarebbe stato alcuna polemica. Il contrasto sussiste poiché, invece, le dosi sono poche e non si sono rispettate le regole dettate dal Ministero della Salute.

Ricordiamo, infatti, che ogni regione gestisce in autonomia le operazioni di somministrazione, le priorità e le prenotazioni, ma la circolare del Ministro Speranza, conformemente a quanto stabilito dal Piano Strategico per la vaccinazione anti-SARSCoV-2/COVID-19, stabilisce che: “considerata la disponibilità iniziale di un numero di dosi limitato, in questa prima fase della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19 si opererà con l’obiettivo di massimizzare il risultato, concentrando le risorse sulla protezione del personale dedicato a fronteggiare l’emergenza pandemica e sui soggetti più fragili (operatori sanitari e sociosanitari e del personale ed ospiti dei presidi residenziali per anziani).

Con l’aumento della disponibilità di vaccini si procederà con la vaccinazione delle altre categorie a rischio e successivamente alla vaccinazione della popolazione generale”. Dunque, continua il Codacons, in Sicilia si è violato il Piano Strategico per la vaccinazione nel momento in cui si è deciso di vaccinare sei ragazzi e di mantenere vulnerabili degli operatori sanitari e sociosanitari che combattono il virus e assistono i malati di covid19.

 Per questo motivo abbiamo denunciato il comportamento al Ministero, affinchè avvii un’indagine nei confronti dell’Assessorato Regionale della salute. D’altra parte, dal report giornaliero sullo stato delle vaccinazioni in tutta Italia si rileva che la Sicilia è tra le ultime regioni come percentuale di soggetti vaccinati.

La somministrazione del vaccino va a rilento e ci permettiamo di vaccinare chi non ne ha bisogno.

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