Codacons, Università San Raffaele Roma e Associazioni dei consumatori assieme per la tutela della qualità e della sicurezza del nostro patrimonio agroalimentare

«Il patrimonio agroalimentare siciliano è minacciato dalle continue trasformazioni legate alla globalizzazione dei mercati che sottopongono molti prodotti tipici ad una concorrenza sempre più aggressiva ed agguerrita. Da qui il Codacons ha deciso di avviare una collaborazione con l’Università San Raffaele Roma e le associazioni dei consumatori Assoutenti, Confeuropa Consumatori, Consaambiente, Codici Sicilia e Udicon, insieme per sensibilizzare i consumatori e le aziende produttrici alla piena conoscenza del patrimonio agroalimentare di eccellenza di Sicilia».
francesco tanasiCosì il Segretario Nazionale Codacons, Francesco Tanasi, annuncia il workshop dal tema “Patrimonio Agroalimentare di Sicilia: Qualità e Sicurezza” che si terrà venerdì 4 agosto alle ore 16.30 presso l’ex Collegio Santonoceto, sede di Acireale dell’Università San Raffaele Roma. Con il workshop, interviene il prof. Angelo Messina, responsabile di “Mangia sano, mangia siciliano”, progetto realizzato nell’ambito del Programma Generale di Intervento della Regione Siciliana 2016/2017, entra nel vivo l’ampia campagna di sensibilizzazione dell’iniziativa al problema attualissimo dei rischi per la salute e per l’ambiente che possono derivare ai consumatori dall’utilizzo di prodotti agroalimentari di incerta qualità e dubbia provenienza, come pure quello degli impatti sull’ambiente a seguito di stress dovuti alle scelte alimentari non sostenibili.

Il programma del workshop è affidato alla presenza di relatori di grande esperienza nei vari settori di competenza in cui si articola il complesso mondo dell’alimentazione, da quello della comunicazione a quello produttivo, a quello dei consumi.

WORKSHOP

Il workshop si aprirà con i saluti del Sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, e del Presidente dell’Università San Raffaele Roma, Sergio Pasquantonio. Quindi toccherà ad Angelo Messina, responsabile del progetto “Mangia sano, mangia siciliano”, dare inizio agli interventi con la presentazione della GUIDA “Mangia sano, mangia siciliano per la conoscenza del patrimonio agroalimentare di Sicilia”. Sarà quindi la volta di Giuseppe Spina, agronomo, esperto di finanza agevolata per il comparto agricolo e agroindustriale, che effettuerà una veloce panoramica sul “Patrimonio agroalimentare di eccellenza di Sicilia” sottolineando l’ importanza della politica dei marchi, in particolare quelli di origine protetta. Sarà quindi la volta di Claudio Torrisi, Presidente di Proforma, esperto nei diversi settori della Chimica applicata all’ambiente, che rappresenterà l’esigenza di una maggiore trasparenza circa le qualità dei prodotti alimentari, con il duplice fine della massima tutela della salute dei consumatori e contemporaneamente della loro “educazione alimentare”, non limitata alle conoscenza delle qualità organolettiche e dietetiche, ma estesa anche alla comprensione delle caratteristiche intrinseche degli alimenti e quindi ad una scelta consapevole dei cibi.

logo-mangia-sano-mangia-siciliano-1Seguirà l’intervento di Umberto Anastasi, docente del Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania, esperto in gestione sostenibile degli agrosistemi nonché sulla qualità alimentare e salutistica dei prodotti derivati che si soffermerà sulla relazione tra emergenze planetarie e paradossi dell’attuale sistema agroalimentare, ed esigenza di definire e implementare un modello di produzione-consumo di cibo sostenibile, improntato su tre pilastri: biodiversità, sobrietà e prossimità. Seguiranno gli interventi di Anna Maria Panico, docente del Dipartimento di Scienze del farmaco dell’Università di Catania, che parlerà degli aspetti nutrizionali e salutistici dei pani varietali, di Elena Vecchio, Vice presidente di Federmanager, che illustrerà l’importanza dei prodotti tipici quale fattore culturale di attrazione turistica e quindi di Carmelo Sardella, avvocato del Codacons, che illustrerà sulla principale normativa di riferimento per la tutela del nostro patrimonio agroalimentare. Infine, Michela Giuffrida, Eurodeupato componente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, concluderà con l’intervento sui marchi europei di eccellenza quale valore aggiunto e tutela del patrimonio agroalimentare siciliano.

Scarica il PDF del programma.

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