Si allarga lo scandalo dell’Osservatorio regionale sul trasporto aereo, con una interrogazione presentata da un gruppo di parlamentari all’Assemblea Regionale Siciliana per fare chiarezza sulle anomalie che caratterizzano il nuovo organismo voluto dal presidente Schifani.

Presentata dal gruppo Sud chiama Nord all’ARS per fare chiarezza su assurda esclusione del Codacons dall’organismo Osservatorio regionale

Il gruppo parlamentare Sud chiama Nord ha infatti depositato una interrogazione a risposta scritta al Presidente della Regione e all’Assessore Regionale alle Infrastrutture e Trasporti per conoscere i motivi che hanno portato la Regione ad escludere dall’Osservatorio il Codacons, associazione grazie alle cui denunce si è arrivati all’apertura di una indagine dell’Antitrust sul caro-voli in Sicilia.

Da assessore trasporti giustificazione insensate

“Del tutto ingiustificata appare la decisione del Presidente della Regione e dell’Assessore regionale ai Trasporti di escludere dall’Osservatorio Regionale sul trasporto aereo il Codacons-Sicilia, che rappresenta la più importante e battagliera associazione a difesa proprio degli utenti del servizio, ossia di coloro che utilizzano i voli e sono gli unici a subire le conseguenze dei prezzi esorbitanti dei biglietti – si legge nel testo dell’interrogazione – La giustificazione, appresa da fonti di stampa locali, da parte dell’Assessore regionale per i Trasporti, in merito a questa grave disattenzione, secondo cui sarebbe stato bastevole invitare al tavolo dell’Osservatorio il CNCU (Consiglio Nazionale dei Consumatori e Utenti), non appare affatto sensata. Il Codacons-Sicilia si batte da anni sul tema in premessa con decine di esposti alle varie procure e dalla cui denuncia è nata l’indagine dell’Antitrust sul caro-voli”.

Si chiede dunque di sapere “per quali motivi i rappresentanti di Codacons-Sicilia non siano stati invitati direttamente a partecipare ai lavori dell’Osservatorio regionale per il trasporto aereo; se non ritengano opportuno, per il prosieguo dei lavori dell’Osservatorio, coinvolgere Codacons-Sicilia, poiché, grazie alle conoscenze ed esperienze acquisite nel settore, potrebbe contribuire a trovare una celere soluzione alle problematiche inerenti i rincari delle tariffe aeree e i disservizi negli aeroporti, al fine di evitare il caro-voli in occasione delle prossime festività Pasquali, nell’interesse dell’economia della nostra regione e di tutti i consumatori”.

Interrogazione codacons

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