tanasiQuando l’opposizione si organizza, accade pure che un consigliere diventi delegato codacons per assistere i contribuenti nei ricorsi contro il caro Tarsu.E così infatti è accaduto a Mussomeli dove da oggi, in Piazza Umberto, sarà attivo uno sportello codacons gestito dal consigliere d’opposizione Antonello Morreale che in tale attività di assistenza ai contribuenti, sarà assistito dai legali del codacons e dal suo staff. Commenta lo stesso Morreale: «Mi sono rivolto al codacons perché non se ne può davvero più di vedere i nostri concittadini sbattersi ad un ufficio all’altro per avere ragguagli sulle cartelle Tarsu che sono state notificate sotto Natale e relative agli anni che vanno dal 2007 al 2011. È il momento di dire basta e di organizzarsi, passando alle azioni concrete dei nostri concittadini che continuano ad essere vessati. E per altro molti cittadini, per lo più anziani, non hanno neppure gli strumenti culturali per opporsi a tali ingiunzioni. Ecco perché ritengo che l’opposizione debba fare anche questo».Questo infine il comunicato da parte del codacons, sezione provinciale di Agrigento e Caltanissetta.«Con riferimento alle recenti vicende che hanno riguardato i cittadini – contribuenti della città di Mussomeli – si legge – fatti oggetto, nel dicembre 2013, di una straordinaria attività impositiva posta in essere dal Comune di Mussomeli, per il recupero delle pregresse ed in parte già spirate annualità 2007, 2008, 2009, 2010 e 2011, relative agli avvisi di accertamento Tarsu, con i quali viene indebitamente richiesto il pagamento dell’imposta alla tariffa maggiorata di 2,00 – 2,20 euro al metro quadro, invece di quella dovuta pari ad un euro al metro quadro comunica di aver attivato uno sportello presso il quale sarà possibile ottenere consulenza e delucidazioni in ordine ai numerosi vizi che rendono illegittimi gli avvisi medesimi, rappresentando comunque che, per ottenerne l’annullamento, sarà necessario proporre, entro 60 giorni dalla notifica, ricorso alla competente Commissione Tributaria Provinciale. Gli interessati potranno recarsi, muniti delle copie di: documento di riconoscimento, codice fiscale e avviso di accertamento di rettifica Tarsu, presso l’Ufficio del codacons sito in Mussomeli, alla Piazza Umberto 66, ove l’arch. Antonello Morreale, professionista incaricato dall’associazione, insieme al suo staff, fornirà ogni adeguata assistenza ed opportuna informazione. Anche i cittadini che hanno già provveduto al pagamento della Tarsu per gli stessi anni con la tariffa illegittimamente maggiorata (in quanto in contrasto con le sentenze rese dalla Commissione tributaria provinciale di Caltanissetta sulle modalità di determinazione della tariffa) potranno richiedere il rimborso della differenza attivando apposita procedura».

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