Il Codacons dice stop alle truffe e istituisce uno sportello “SOS TRUFFE”  contro tutti i tipi di truffa. A renderlo noto è il Vice Presidente Regionale, avv. Bruno Messina, che avvisa i siciliani dei rischi che si corrono oggi, in particolare sul web, ma rassicura anche sulla possibilità di agire per recuperare il maltolto.

L’avvento della pandemia, dice Messina, ha cagionato un aumento delle truffe on-line, che vengono perpetrate attraverso i servizi come Whatsapp, Snapchat, Telegram e quelli di messaggistica istantanea, con cui i truffatori intercettano le potenziali vittime. E’ la stessa polizia postale a rendere noto come lo scorso anno le truffe online sono state 98mila circa e hanno riguardato anche la distribuzione e la vendita  di materiale sanitario, comprese mascherine e disinfettanti”.

Molte delle frodi scaturiscono anche da una email o un sms che sembrano provenire da fonti affidabili, presentando loghi di note aziende, banche o addirittura enti pubblici. Questo fenomeno, noto come phishing, è spesso difficile da smascherare e porta la vittima a rivelare le proprie credenziali bancarie o della carta di credito a seguito di una email in cui si paventa, da parte della banca, la necessità di cambiare la password, la chiusura del conto corrente, ecc. In tali casi il malcapitato, pensando che la email sia realmente dal proprio istituto di credito, inserisce i propri dati di accesso, che vengono così carpiti dal truffatore.

Altro fenomeno analogo è quello chiamato smishing, realizzato con sms contraffatti, in cui può venire richiesto alla vittima di effettuare una chiamata verso il numero indicato nel messaggio o di collegarsi ad un sito web controllato dai cyber criminali.

Ma, prosegue Messina, le frodi non si fermano a queste ipotesi, poiché tantissime sono le persone, soprattutto anziane, che vengono quotidianamente truffate da soggetti senza scrupoli, che si fingono, dipendenti INPS o amici del figlio del soggetto preso di mira per estorcergli del denaro”.

Istituito lo sportello “SOS truffe” a tutela delle vittime

In tutti questi casi, sia preventivamente che dopo essere caduti nel tranello, si potrà contattare lo SPORTELLO SOS TRUFFE” del CODACONS che, attraverso i propri legali, aiuterà i siciliani a prevenire la frode, con i consigli adatti a smascherarla prima che si compia, o a recuperare i soldi persi dopo l’inganno. I cittadini potranno contattare lo Sportello recandosi in via Musumeci 171 – telefonando allo 095441010 – inviando un messaggio WhatsApp allo 095441010 – inviando mail sportello@codaconsicilia.it.

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