In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, il CODACONS (Organizzazione nazionale ambientalista e a tutela dei diritti dei consumatori) lancia in Sicilia una nuova mobilitazione popolare: il progetto Trash Scan, un’iniziativa rivolta a tutti i cittadini che vogliono contribuire alla salvaguardia del territorio, documentando e segnalando violazioni e reati ambientali. Operazione Trash Scan
Codacons: nasce in Sicilia “operazione trash-scan”, i cittadini diventano sentinelle ambientali
Abbandono di rifiuti, discariche abusive, scarichi illeciti, incendi sospetti: sono fenomeni che si ripetono quotidianamente. Grazie a uno smartphone o a una bodycam, ogni cittadino può diventare una sentinella civica, registrando situazioni critiche e inviandole direttamente al Codacons tramite i canali dedicati.
Tanasi: chi ama la Sicilia può contribuire a difenderla, anche con un video
«Chi ama la Sicilia può oggi fare la propria parte – afferma Francesco Tanasi, ecologista e Segretario Nazionale Codacons – invece di ignorare, ogni cittadino può scegliere di documentare ciò che accade nel proprio quartiere, nel proprio comune, nel proprio territorio. Basta un video per far emergere un abuso e contribuire concretamente alla tutela dell’ambiente, della salute pubblica e della legalità».
Le segnalazioni saranno esaminate dagli uffici del Codacons per eventuali azioni legali o inviate alle autorità competenti. L’obiettivo è costruire una rete di attenzione e responsabilità che coinvolga giovani, scuole, comitati e associazioni, trasformando la sorveglianza ambientale in una pratica condivisa e continua.
Chi vuole aderire al progetto Trash Scan può inviare la propria segnalazione via email a sportellocodacons@gmail.com oppure tramite WhatsApp al numero 3715201706.
