Dopo il grave incendio che da domenica ha interessato il Comune di Licata, avvolto dai fumi sprigionati dalla combustione di ingombranti assembrati nel centro di stoccaggio della ditta Omnia, interviene il Codacons che annuncia il deposito di un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica di Agrigento per accertare cause e responsabilità.

Il Codacons deposita un esposto alla Procura della Repubblica di Agrigento per accertare cause e responsabilità Incendio Licata

“Simili incendi sono in grado di arrecare grandissimi – afferma l’Avv. Carmelo Sardella, Dirigente dell’Ufficio Legale Codacons Sicilia – La Nostra associazione è da sempre attenta a tali problematiche e per tali ragioni chiede alla Procura della Repubblica di verificare la sussistenza di fattispecie penalmente rilevanti, come quella di incendio doloso, e le conseguenti responsabilità”.

Gravi danni ambientali ed alla salute pubblica

Un’enorme nuvola di fumo ha sovrastato il centro di Licata causando una possibile bomba ecologica. Se nel deposito c’è della plastica, questa combinata con altri materiali può produrre diossina. Nel deposito ci sarebbero, infatti, cumuli di rifiuti in combustione che arrivano fino a 15 metri. Ed il centro di stoccaggio è sotto sequestro da due anni per delle presunte violazioni ambientali in materia di gestione e smaltimento di rifiuti speciali.

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