Codacons: non basta. Va prevista restituzione maggiori somme pagate dagli utenti dal 2015 ad oggi.Bolletta torna mensile

Bolletta torna mensileNon basta per il Codacons il divieto di fatturazione a 28 giorni per le compagnie telefoniche e le pay-tv. Lo afferma Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons, commentando il via libera della commissione Bilancio del Senato all’emendamento del relatore, Silvio Lai, che prevede come “standard minimo” per le bollette il periodo mensile o suoi multipli.

“E’ un provvedimento insufficiente perché non prevede alcuna misura per il pregresso – spiega Tanasi – Non basta vietare tale pratica per il futuro, ma serve prevedere l’obbligo per le compagnie telefoniche e per le pay-tv di disporre rimborsi immediati in favore degli utenti per le maggiori somme pagate a causa della illegittima fatturazione a 28 giorni. Dal 2015 ad oggi i consumatori hanno pagato complessivamente oltre 2 miliardi di euro in più sulle bollette a causa di una prassi chiaramente illegale, soldi incassati dagli operatori telefonici e dalle tv a pagamento che ora devono tornare nelle disponibilità degli utenti” – conclude Tanasi.

 

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