Il Codacons esprime forte preoccupazione per quanto emerso da una recente inchiesta giornalistica del quotidiano online Sudpress, che ha rivelato l’esistenza di un pagamento da parte della Presidenza della Regione Siciliana pari a 5.124 euro per la realizzazione di un video di auguri natalizi. Una somma che, pur se regolarmente autorizzata, appare del tutto sproporzionata rispetto alla natura del contenuto prodotto e che solleva interrogativi su un possibile spreco risorse pubbliche destinate alla comunicazione istituzionale.
Ora basta sprechi e silenzi
Tale spesa assume particolare rilievo in un momento di grave disagio sociale ed economico per migliaia di cittadini siciliani, e si inserisce in un contesto più ampio in cui la comunicazione ufficiale della Regione appare da tempo ridotta a sporadici messaggi autoreferenziali, privi di continuità, trasparenza e reale utilità per la collettività. E questo nonostante l’esistenza di una struttura interna deputata, con personale e risorse già a carico del bilancio regionale. spreco risorse pubbliche
A ciò si aggiunge il recente episodio relativo alla pubblicazione, sulla pagina social del Presidente, di un post in cui erano chiaramente visibili istruzioni generate da un software di intelligenza artificiale, rimaste per errore nel testo e successivamente rimosse. Un fatto che, pur nella sua apparente marginalità, denota un livello di superficialità incompatibile con la serietà e la credibilità che dovrebbero caratterizzare la comunicazione di un’istituzione pubblica.
Depositeremo un esposto alla Corte dei Conti per accertare eventuali responsabilità nell’uso delle risorse pubbliche
Alla luce di tali elementi, il Codacons depositerà un esposto alla Corte dei Conti affinché sia verificata la correttezza nella gestione dei fondi pubblici destinati alla comunicazione, ed eventualmente accertata la sussistenza di un danno erariale. L’informazione istituzionale non può essere affidata all’improvvisazione né ridursi a iniziative estemporanee dal costo ingiustificato: deve rispondere a criteri di sobrietà, continuità, competenza e trasparenza.
Nel rispetto dei ruoli e delle prerogative delle istituzioni, il Codacons richiama l’amministrazione regionale a un’immediata inversione di rotta, con il ripristino di una comunicazione pubblica efficiente e al servizio dei cittadini. L’associazione, da sempre impegnata nella difesa dell’interesse collettivo, si rende disponibile, senza alcun onere per la Regione, a collaborare per definire un modello comunicativo moderno, rispettoso del denaro pubblico e capace di garantire il diritto all’informazione.