Troppi ostacoli da parte del sistema bancario ai prestiti garantiti sotto i 25mila euro. Modello Firenze sia esteso in Sicilia Prestiti PMI verifiche operato banche 

Il Codacons annuncia una istanza ai Prefetti siciliani affinché intervengano per sbloccare la situazione di stallo nel settore del credito e verificare l’operato delle banche in tema di prestiti alle piccole imprese. Prestiti PMI verifiche operato banche 

Dimissioni Francesco TanasiAl momento il prestito garantito da 25mila euro previsto dal Governo per aiutare le Pmi in difficoltà si sta rivelando un clamoroso flop, a causa degli ostacoli posti dal sistema bancario e dalla scarsa formazione dei dipendenti bancari, come evidenziato tra l’altro da un monitoraggio del Codacons – spiega l’associazione – I Prefetti possono avere in questa situazione un ruolo fondamentale, attivando sul territorio cabine di regia con i soggetti interessati e le associazioni di categoria, al pari di quanto fatto dal Prefetto Laura Lega a Firenze, dove è stato firmato un apposito protocollo per velocizzare la concessione dei prestiti.

Per Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons  “Non c’è più tempo da perdere, perché centinaia di piccole imprese rischiano di non riuscire più a riaprire. Per tale motivo invieremo una istanza a tutti i Prefetti  siciliani chiedendo di attivarsi emulando il “modello Firenze”, verificando la correttezza dell’operato delle banche e creando tavoli e cabine di regia con lo scopo preciso di sbloccare nel minor tempo possibile i prestiti a favore delle Pmi”. Prestiti PMI verifiche operato banche 

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