CATANIA – In merito alla gravissima vicenda avvenuta a Catania, dove una donna avrebbe tentato di strangolare il marito minacciandolo di morte con le parole “ti ammazzo”, il Codacons esprime ferma condanna per quanto accaduto e annuncia la propria costituzione come parte offesa nel procedimento penale avviato dalla Procura della Repubblica di Catania.violenza domestica Catania
L’Associazione, tramite l’Avv. Valentina Calcinella, componente dell’Ufficio Legale Regionale del Codacons, interverrà per garantire piena tutela alla vittima e presidiare l’interesse pubblico alla repressione di ogni forma di violenza domestica.
La violenza non ha sesso, ci schieriamo a difesa della vittima violenza domestica Catania
Il Codacons sottolinea che, nella maggior parte dei casi, si è costituito parte offesa e successivamente parte civile a sostegno delle donne vittime di violenza, ma che la violenza non ha sesso né età e può colpire chiunque, uomini o donne. Proprio per questo motivo, l’Associazione ha scelto di intervenire a difesa di un uomo vittima di aggressione, riaffermando il principio universale di uguaglianza nella sofferenza e nel diritto alla protezione.
Un impegno concreto contro ogni forma di abuso
Da anni il Codacons assicura assistenza legale, psicologica e sociale a tutte le vittime di violenza fisica, psicologica, economica e digitale, collaborando con professionisti e forze dell’ordine per garantire interventi tempestivi ed efficaci, senza alcuna distinzione di genere.
“Chi subisce violenza deve sapere che non è solo, e che il Codacons è pronto a intervenire per tutelare chiunque, indipendentemente dal sesso o dal ruolo” – dichiara il Codacons.
Per segnalazioni o richieste di assistenza è possibile scrivere a sportellocodacons@gmail.com o contattare WhatsApp 3715201706.