intelligenza artificiale presidente Sicilia
Il Codacons rilancia una proposta destinata a scuotere la politica regionale: affidare all’intelligenza artificiale la selezione del prossimo Presidente della Regione Siciliana. Una provocazione studiata per denunciare la distanza crescente tra le reali esigenze dei cittadini e le logiche che spesso prevalgono nelle scelte politiche.
“Da anni – afferma Francesco Tanasi, giurista e Segretario Nazionale Codacons – la Sicilia assiste a dinamiche di potere ripetitive, trattative interne ai partiti, accordi costruiti lontano dal territorio e poco trasparenti per l’opinione pubblica. Se davvero vogliamo rompere questo schema, occorre introdurre strumenti capaci di valutare competenze, risultati amministrativi, affidabilità e impegni mantenuti, senza condizionamenti e senza pressioni. Un algoritmo potrebbe offrire un metodo neutrale e meritocratico, basato sui fatti e non sulle appartenenze”. intelligenza artificiale presidente Sicilia
“L’intelligenza artificiale – prosegue il giurista – sarebbe in grado di analizzare dati oggettivi e individuare chi ha la reale capacità di governare la Regione, superando le scelte determinate da equilibri interni o da accordi che nulla hanno a che vedere con l’interesse dei siciliani. Non è fantasia: è un modo per dire che il sistema va completamente ripensato, perché i cittadini meritano trasparenza, competenza e visione”. – conclude Tanasi.












