CATANIA – Il Codacons sta ricevendo numerose segnalazioni da famiglie, insegnanti e personale scolastico: le scuole hanno riaperto ma in molte classi manca la climatizzazione e le temperature elevate rendono impossibile studiare e lavorare in condizioni dignitose.scuole senza climatizzazione
Aule roventi, studenti e insegnanti allo stremo scuole senza climatizzazione
Emblematica la denuncia di una madre di Catania, che racconta il primo giorno di scuola del figlio, iscritto alla prima elementare: “Questa mattina ho accompagnato il mio piccolo per il suo primo giorno di scuola e, invece di una festa, è stato un incubo. In aula c’era un caldo insopportabile: i bambini erano agitati, sudavano e non riuscivano a concentrarsi, mentre la maestra aveva il vestito completamente bagnato di sudore. È assurdo che un momento così importante e delicato si trasformi in una prova di resistenza fisica. Mi chiedo come sia possibile iniziare l’anno scolastico in queste condizioni, senza alcuna tutela per studenti e insegnanti”.
“È inaccettabile – dichiara il Codacons – che gli studenti debbano iniziare l’anno scolastico in aule roventi, senza alcuna garanzia del diritto alla salute. Bambini, docenti e personale amministrativo non possono essere costretti a trascorrere ore in ambienti insalubri e soffocanti: occorre un intervento immediato per assicurare condizioni minime di sicurezza e benessere”.
Per raccogliere le denunce e monitorare la situazione, il Codacons ha attivato lo sportello SOS Scuola, al quale è possibile inviare segnalazioni tramite email all’indirizzo sportellocodacons@gmail.com o via WhatsApp al numero 3715201706.